Casalingo in affitto: oggi cozze!

Non c'è niente di meglio di un bel piatto di spaghetti con le cozze....Le cozze, perlatro, sono un alimento facilmente reperibile e relativamente economico. Se le vogliamo fresche, però, bisogna rimboccarsi le maniche e provvedere alla loro pulizia.  
Vediamo quindi come pulire le cozze. Si tratta un'operazione molto semplice e veloce, contrariamente a quanto si crede. Prima di tutto andranno selezioniate solo le cozze chiuse e integre, scartando quelle rotte o eventualmente aperte. Indossati i guanti in lattice (per evitare il contatto diretto con le cozze), si andrà poi a riempire il lavandino con acqua fredda e tanto-tanto sale grosso (il sale agevolerà l'operazione di pulizia).  Adagiate le cozze nell'acqua, queste andranno poi sfregate tra di loro; ci si può aiutare con una spugna a filo di metallo o con un coltello per la rimozione delle impurità più ostiche. Una volta terminata l’operazione (non c’è bisogno che il guscio sia luccicante), sciacquate le cozze sotto abbondante acqua corrente, sgocciolatele ed eliminate il filamento nero che fuoriesce, tirandolo via. A questo punto le cozze sono pronte per essere cucinate!!! Solitamente io uso sbollentare le cozze in una pentola chiusa con un coperchio; dopo le scolo e le faccio raffreddare prima di sgusciarle; infine filtro il liquido rimasto e lo conservo. Questo mi permette di avere un’acqua saporita per la cottura, visto che il liquido è molto saporito e racchiude quelle proprietà che la cozza rilascia una volta bollita.

Puoi condividere questo suggerimento su Facebook, con un click qui sotto:





Condividi